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Parma 3 maggio 1860. Notte.
E ciance saranno finite. Se ne intesero tante che parevano persino accuse. — Tutta Sicilia è in armi; il Piemonte non può muoversi; ma Garibaldi? — Trentamila insorti accerchiano Palermo: non aspettano che un capo, Lui! Ed egli se ne sta chiuso in Caprera? — No è in Genova. — E allora perchè non parte? — Ma Nizza ceduta? dicevano alcuni. E altri più generosi: — Che Nizza? Partirà col cuore afflitto, ma Garibaldi non lascierà la Sicilia senza aiuto.