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Anima, non è questa la pia solitudine amica,
     2l’alta cte noi cercammo riva letèa d’oblio?

Regna il Silenzio i luoghi. Nel vespro il Tevere splende:
     4l’onda perenne ei reca de la sua pace al mare.

Guardano il padre fiume le querci immote, ch’ei nutre,
     6spiriti ne la dura còrtice meditanti;

esseri paghi: bevono l’acqua con l’ime radici,
     8godon raccorre i soffi tiepidi ne le chiome.