Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
— — |
SAN
SAL — 267 —
Thehmométre a' mercuri. Ttrmomt-
tro a mercurio.
—— Tiwmin. Attizzatoio.
SALPÉTRIÉRE s.l. Salmi rata, nitraia. Edi- fizio dove si estrae il salnitro, manipolan- do le terre nitrose che vi si raccolgono. V. Nitrière artificielle.
SALIIER v. a. Salutare. Dar onore militare a persona posta in dignità, sia coll' inclinar verso terra le bandiere, sia coll' abbassare le punte delle armi, sia con salve.
SALUT s. m. Saluto. Passi con la spada con le bandiere ; e più generalmente è ogni maniera di dimostrazione militare che si fa in segno di onore o di gioia.
SALVE s. f. Salta. Scarica di molte armi che fassi a vuoto per festa o dalle artiglie- rie ovvero dalla moschetteria.
Génébaie. Solca generale , ed antica- mente gazzarra. Ma questa voco derivata da gazata ch'era il grido che i saraceni le- vavano nell'assaltare il nemico, valse pres- so gl'italiani a dinotare strepito guerriero di voci e bellici strumenti fatto per trionfo o per festa.
SAMBUQUE s. f. Sambuca. Scala che si am- manniva sulle navi per iscalare le mura del- le città marittime, e cosi chiamavasi per- chè la scala alzata colle funi rappresenta- va la figura dello strumento musicale de' Latini , denominato sambuca. V.Har«>e.
S’AMEUTER v. n. r. Abbottinomi, ammu- tinarti. Ma il primo vocabolo, il quale pa- re più discosto dall'origine, può ingenerar confusione. V. Se révolter.
SANDALEs. m. Sandalo. Scarpa senza chio- di la quale fassi comunemente con suolo di cuoio e tomaio di corda o di vivagno del panno lano, e se ne fa uso nelle fabbriche e ne' magazzini da polvere. V. Chacsson.
SANUDEDEZ s. f. Cinquadea. Spada corta chci Veneziani chiamaron cosi per ischer- zo perchè quasi lunga cinque dita. Fu an- che detta «friserà, rfrapAinassa.V.BRETTE, Flamberge, Kapiére.
SANGLE s. f. Cinghia. Parte della bardatu- ra che vien passata sotto il ventre dell'a- nimale per attaccare una sella ovvero un basto, e fermarli.
SANGLES s.f. Cinghie. Parte della sella, ed è una lunga striscia di pelle o fascia tes- suta di spago che serve per tener ferma la sella sul cavallo. Ne'secoli bassi i cavalli di battaglia eran coperti di si forti barde che gli uomini d'arme miravano a dar nelle cinghie per tagliarle ed obbligare in que- sto modo l’avversario ad uscir di sella, on- d’era frequente in que'tempi il grido:alle
più debole delle bardamenta. V. Selle.
SANGUINEs. f. Sanguigna, ematite, matita rotta. Argilla rossa ocracea per pulire o brunire metalli , la quale è un ossido di ferro.
SANJAK s.m. Sangiacco. Una delle primarie dignità dell'impero ottomano, del quale era- no investiti i governatori supremi delle principali province, ma che in processo di tempo divenne inferiore a quello de'Bassà, ed altri istituiti dappoi.La voce èturchesca e vale stendardo.
SANS ARMES. Inerme, disarmato. La prima voce appartiensi propriamente alla poesia, ed ha significato meno determinato della seconda. V. Désabmé.
SANS Brùler ine amorce. Senza polvere. Modo di dire per indicare, senza abbruciar polvere, senza adoperar armi da fuoco.
SANS Coup eèrir. Senza colpo tirare, senza colpo di spada, senza ferir colpo. Modo di dire militare e vale senza combattere, sen- za sangue, siccome uno de' grandi vantag- gi avuti in guerra sopra il nemico.
SANS Dépense. Indifeso. E dicesi di perso- ne e di cose.
SANS Qcartibr. Rompere i quartieri. Fa- re a mala guerra col negar la vita ai vin- ti, mandandogli senza misericordia a fil di spada. E dicesi anche negar quartieri. V. Rèfuser qcartier.
SAPE s, f. Zappa. Lavori fatti innanzi ad una piazza assediala come se- fosse una trincea sbozzata. È si è solennemente in- gannato il Grassi avendovi anche dato il significato di strumento di ferro da levar terra col quale si scavano le trincee e gli approcci.
Cocvertk. Zappa coperta. È quella fat- ta sotterra o con copertura di blinde per coprirsi dalle granate od altri proietti.
(Demi).Mezza zappa. Quando si riem- piono i gabbioni uno appresso dell’ altro invece di riempirsi tutti insieme come nella zappa volante.
—— Doublé. Zappa doppia, doppia zappa. É quella in cui si vien riparando con duo parapetti, ed è simile alla zappa piena ma fatta da sedici anzi che da otto zappatori, i quali scavano a dritta ed a manca , pe- rocché si i obbligati di camminare fra due fuochi.
Entiére. Zappa intera . piena zappa.
Lavoro fatto di giorno da una squadra di zappatori con molla precauzione quando si sta sotto al tiro dello schioppo.
Plbine. V.Sapb entiére.
Simple. Zappa semplice, zappa con fa- scine o cordini. Quando si alza un solo pa- rapetto..