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DÉCROTER Une pièce. Spogliare un pezzo. Toglierne la terra dopo gettato.
DÉCULASSER v. a. Sculattare. Svitar la culatta o vitone alle canne.
DÉCURIE s. f. Decuria. La componevano appresso i Romani solo dieci uomini comandati da un decurione (Décurion).
DÉCURION s. m. Decurione. Colui, che nelle torme de’cavalieri ne comandava dieci.
DÉDITION s.f. Dedizione. Il darsi a discrezione ma volontariamente e senza difesa. Epperò differisce dalla resa.
DÉDOUBLEMENT s. m. Sdoppiamento. Riduzione di due reggimenti ad uno, e simigliante.
DÉDOUBLER v. a. Sdoppiare. Contrario di addoppiare ; le nostre ordinanze dicono rimettere le file anzichè sdoppiare.
DÉFAIRE v. a. Disfare, sbaragliare, sconfiggere , e disconfiggere. Rompere il nemico in battaglia.
DÉFAITE s. f. Disfatta , sconfitta. V.Déconfiture
DÉFAUT Alongé. Difetto in più. Dicesi delle canne venute 2 o 3 pollici più lunghe.
−Court. Difetto in meno.
−De crosse. Impugnatura , imbracciatura. Dicesi del fucile. V.Poignée
DÉFAUTS Des arbres. Difetti degli alberi. E sono i seguenti in sopraccapo :
Bois rebour. Legno duro.
Bois gras. Legno grasso, tenero.
Bois rabougri , rafaud. Legno contraffatto , rovescio.
Bois rouge, Sur le retour. Legno attempato , rosso.
Bois roux. Legno rossastro.
Bois pouilleux. Legno carioso , ulcerato.
DÉFAUTS Des bois. Viziature , vizi del legno. I principali sono:
Abreuvoirs, Loupes. Abbeveratoi.
Cadranures, Étoiles. Stellature, quadranti, o zampe di gallo.
Double aubier. Alburno doppio,raddoppiato.
Éclats. Schegge. Son cagionate nell’ abbattimento mal tatto.
Gélivures. Diaccioli , gelicidi.
Gerçures. Screpolature , peli.
Gouttières. Nocchi coperti.
Nuances. Gradazioni de‘ colori.
Pourriture. Infradiciamento.
Roulures, Roulemens. Cipollature,magagne.
Taches jaunatre. Macchie giallicce.
Voilures. Piegature.
DÉFAUTS Du fer. Viziature, o vizi del ferro. I quali sono precipuamente :
Cendrures. Sfaldature, sfogliami.
Criques. Seni. Agli spigoli soprattutto.
Doublures. Addoppiature, innestature ovvero saldature mal bollite.
Pailles. Scaglie. Difetto di saldatura.
Travers. Crepe.
DÉFAUTS De fabrication des bouches à feu. Difetti di getto delle bocche da fuoco.
Cendrures. Sfaldature , sfogliami.
Chambres. Camere , caverne.
Décentrage. Eccentricità. Quando l'asse del pezzo non è quello dell’ anima.
Gravelure. Spugnosità.
Ondes et coups de foret. Ondate.
Pièces de rapport. Tasselli.
Piqures. Impronte.
Sifflets. Tracce, nè parmi potersi denomina-secondo i Piemontesi, macchie di stagno.
Soufflures. Puliche o pulighe.
Tache d’étain. Macchie di stagno.
DÉFECTION s. f. Secessione , defezione , mancamento, abbandono. Mancare alla parte cui è data fede.
DÉFENDRE v. n. Difendere. Star di guarnigione in un luogo.
DÉFENDRE v. a. Difendere, riparare , propugnare. Salvare chicchessia dalle offese : anticamente difensare.
DÉFENSE s. f. Difesa: scherno , propugnazione , difendimento, difensa , e difensione.
-(Ligne de). Linea di difesa. Quella tirata dall’angolo del poligono o del bastione a quello della cortina.
-(Lignes de). Linee di difesa, trinceramenti. Nome generico di fortificazioni a difesa.
DÉFENSEUR s. m. Difensore, e difenditore.
DÉFENSIF add. Difendevole e difensivo. Dicesi di ciò che può difendere, o esser difeso.
DÉFENSIVE (Guerre). Guerra di difesa o difensiva , o solamente la Difensica.
DÉFENSIVEMENT avv. Difensivamente. Con la sola difesa.
DÉFERLER v. a. Spiegare , largare le vele quando son chiuse su’ pennoni, pronte ad essere tese al vento (bordées).
DÉFERRER (Se) v. r. Sferrarsi. Dicesi dei cavalli quando escono loro i ferri.
DÉFERRER v. a. Sferrare, disferrare. Trarre il ferro della lancia o dello strale, infitto che fu in qualche sito.
DÉFI s. m. Sfida , disfida , chiamata , sfida- mento e disfidanza che è poco usata. L’atto dello sfidare. V.Appel
DÉFIER v. a. Sfidare , disfidare. Chiamare a battaglia.
DÉFILÉ s. m. Stretta, forra, stretto, andito, passo , assaggio. Adito fra boschi o colli pel quale sono gli eserciti obbligati a passare; ed anche si usa per dinotare il passo tra lo spalto e le traverse per andare dalla piazza saliente alla rientrante, che alcuni,siccome il Gay de Vernon, chiaman pure crochet.