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42 annali d’anna.

lendo trarre l’erede ai benefizi della chiesa, osteggiava con ben coperta astuzia d’impedimenti le lusinghe.

La gran contesa, che sarà un giorno narrata dal cronista per diffuso, durò molto tempo ed ebbe molta varietà di vicende. E principal teatro della prima azione fu il cenacolo, sala rettangolare dove su la carta francese delle pareti erano francescamente rappresentati i fatti di Ulisse naufragante all’isola di Calipso. Quasi tutte le sere i campioni si riunivano, in torno all’inclita vedova; e facevano il giuoco della briscola e il giuoco dell’amore alternativamente.

VI.

Anna fu candida testimone. Introduceva i visitatori, tendeva il tappeto su la tavola, e a mezzo della veglia portava i bicchierini pieni d’un rosolio verdognolo composto dalle monache con droghe speciali. Una volta ella sentì su per le scale Don Fiore Ussorio gridare nel calor della disputa un’ingiuria contro l’abate Cennamele che parlava sommesso; e, poichè l’irreverenza le parve mostruosa, ella da allora in poi tenne Don Fiore per un uomo diabolico e al comparir di lui si faceva