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DELLE LAUDI - LIBRO


Ma non pur anco il giovincello Regno,
fior di modestia, escito è di tutela.
42I pedagoghi suoi stanno a convegno.

Adoprano con trepida cautela
la bilancia dell’orafo in pesare
45il buon consiglio; e, se il timor trapela,

appoggiandosi al muro famigliare
stranutano e tossiscono. O Senato
48veneto! O prisca Libertà del Mare!

Il sobrio Talassòcrate dentato,
il pudico pastor dai cinque pasti
51che si monda con l’acqua di Pilato,

immemore dei fasti e dei nefasti
suoi dì vermigli, cigola e s’indigna
54a tanto scempio, e torce gli occhi casti!


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