l’aurora. È pronta la nave. Il Dittatore
delle tempeste grida: “Salpa!„ L’alta onda
del dominato Oceano gli torna 50nella memoria e nella voce. Scioglie
l’ultimo capo dell’ormeggio allor con
atto che par santo al devoto stuolo.
L’anima già per l’acque si diffonde
simile al dì. Ripete ei la parola 55che consolò i suoi laceri prodi:
“A Roma, a Roma ci rivedremo! A Roma!„
Bello non è come il raggiante volto
del donator di regni il novo Sole.
III.
E
D or sen va il Ligure pel suo
60Tirreno. Guarda vigile, dalla prua
che non ha rostro, se non vegga la rupe [Il ritorno all’isola rupestre]
brulla apparir tra i nugoli; o seduto
resta sul sacco delle semente a lungo,
tutto pensoso della seminatura 65nei magri solchi e delle sue lattughe
anco e de’ suoi magliuoli e de’ suoi frutti.
Novera già col pensier nel suo chiuso
la scarsa greggia, e le lane valuta,
i negri velli ed i candidi, cui