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Atto I. Scena III 25


suocera che la cingerà con ambe le braccia tenendo tuttavia nell’una mano e nell’altra le due parti del pane. Si udranno le grida dei mietitori. Aligi trasalterà, e andrà verso la porta. Le sorelle accorreranno.

Favetta
I mietitori il gran sole gli impazza,
e come cani abbaiano a chi passa.
Splendore
I mietitori fanno l’incanata.
Nel vino rosso mai non metton acqua.
Ornella
E per ogni mannella una sorsata,
e il piede della bica è la caraffa.
Favetta
Gesù Signore, che vampa d’inferno!
Comare Serpe si morde la coda.
Ornella
Ahi mercé, spiga spiga, paglia paglia,
la falce pria v’abbrucia e poi vi taglia.
Splendore
Ahi mercé, padre, per le braccia tue
che son piene di vene alla bisogna.
Ornella
O Aligi, Aligi, annuvolato sposo,
il sonno nelle nari t’è rimaso.