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- Splendore
- Ecco la sposa. L’abbiamo vestita
- con l’allegrezze della primavera.
- Favetta
- L’oro e l’argento nella pettorina,
- ma nel resto color d’erba serena.
- Ornella
- Voi prendetela nelle vostre braccia,
- o cara madre, e voi la consolate!
- Splendore
- Su la proda del letto a lacrimare
- noi la trovammo, a piangere di pianto
- pel pensiere di quella che è deserta.
- Ornella
- Pel vaso di garofali che soffre
- sul davanzale ov’ella non s’affaccia.
- Voi prendetela nelle vostre braccia!
- Candia
N uora, nuora, segnai con questo pane
- il sangue mio; ed ecco, ora lo spezzo,
- lo spezzo sul tuo capo rilucente.
- Fa crescere la casa d’abondanza,
- come il lièvito buono che ogni volta
- fa traboccar la pasta dalla madia.
- Portami pace e non portarmi guerra.
- Le tre sorelle
- Così sia, madre. Baciamo la terra.