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16 | LA FIGLIA DI IORIO |
- Che t’indugi? Scrivi al sole
- una lettera turchina
- perché oggi non si colchi?
Riderà, e le sue sorelle con lei rideranno.
SCENA SECONDA
Dall’usciuolo entrerà la madre loro, Candia della Leonessa.
- Candia della Leonessa
- h cicale, mie cicale,
- una a furia di cantare
- è scoppiata in cima al pioppo.
- Or non cantano più i galli
- a destar chi dorme troppo.
- Ora cantan le cicale,
- tre cicale di mezzogiorno,
- che m’han preso un uscio chiuso
- per un albero di fronda!
- Ma la nuora non ascolta.
- Oh Aligi, Aligi figlio!
L’uscio si aprirà. E apparirà lo sposo imberbe; che darà il suo saluto con voce grave ed occhi fissi, religiosamente.
- Aligi
- audato Gesù e Maria!
- E voi, madre che mi déste
- questa carne battezzata,
- benedetta siate, madre.