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12 | LA FIGLIA DI IORIO |
sco. Al soffitto sarà sospesa con funi una lunga tavola carica di caci. Due finestrette inferriate, alte dal terreno quattro o cinque braccia, faranno lume ai lati della porta grande; e ciascuna avrà la sua spiga di meliga rossa, contro i malefizii.
SCENA PRIMA.
Splendore, Favetta e Ornella, le tre sorelle, saranno in ginocchio davanti alle tre arche del corredo nuziale, chine a scegliere le vestimenta per la sposa. La loro fresca parlatura sarà quasi gara di canzoni a mattutino.
- Splendore
- Che vuoi tu, Vienda nostra?
- Favetta
- Che vuoi tu, cognata cara?
- Splendore
- Vuoi la veste tua di lana?
- o vuoi tu quella di seta
- a fioretti rossi e gialli?
- Ornella, cantando
- utta di verde mi voglio vestire,
- tutta di verde per Santo Giovanni,
- ché in mezzo al verde mi venne a fedire...
- Oilì, oilì, oilà!
- Splendore
- Ecco il busto dei belli ricami
- con la sua pettorina d’argento,