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- parricidio. Ma sì, il suo padre
- ucciso da me fu con l’asce.
- Aligi
- Mila, innanzi a Dio tu ne menti.
- Iona
- Egli è confesso. Hai mentito.
- Egli è reo ma rea tu con lui.
- La turba
- - Alle fiamme! Alle fiamme! Su, Iona,
- dàccela, che noi la bruciamo.
- — Alla catasta la maga!
- — Alla stessa ora periscano!
- — No, no! Io lo dissi:È innocente.
- — È confesso! È confesso! La femmina
- l’istigò ma egli diè il colpo.
- — Tutt’e due sono rei. Alle fiamme!
- Mila
- Gente di Dio, datemi ascolto;
- e poi fate scempio di me.
- Sono pronta, venuta per questo.
- Iona
- Silenzio! Lasciate che parli.
- Mila
- Aligi figliuolo di Lazaro
- è innocente. Ma egli non sa.
- Aligi
- Mila, innanzi a Dio tu ne menti.