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Atto III. Scena II 139


l’abbiamo! Anche la madre nostra abbiamo
perduta! Escita è di senno, vedete.
Splendore
Sventura nostra! Maledette siamo
da Dio. Siamo rimaste sole in terra!
Favetta
O donne, buone parenti, scavateci
la fossa accanto a quell’altra, e metteteci
tutte e tre giù, così come siam vive.
Felàvia SÈSARA
No, non isbigottite, creature;
ché la percossa le ha riversa l’anima,
l’ha risospinta nel tempo di già.
Lasciatela che svaghi; e poi ritorna.

Candia farà qualche passo.

Ornella
Madre, mi senti? Dove vuoi andare?
Candia
Il core ho perso d’un dolce figliuolo,
or è trentatre giorni, e non lo trovo!
L’hai tu veduto, l’hai tu riscontrato?
— Io sul Monte Calvario l’ho lasciato,
i’ l’ho lasciato sul Monte distante,
l’ho lasciato con lacrime e con sangue.
Maria Cora
Ah, dice l’ore della Passione.