- l’abbiamo! Anche la madre nostra abbiamo
- perduta! Escita è di senno, vedete.
- Splendore
- Sventura nostra! Maledette siamo
- da Dio. Siamo rimaste sole in terra!
- Favetta
- O donne, buone parenti, scavateci
- la fossa accanto a quell’altra, e metteteci
- tutte e tre giù, così come siam vive.
- Felàvia SÈSARA
- No, non isbigottite, creature;
- ché la percossa le ha riversa l’anima,
- l’ha risospinta nel tempo di già.
- Lasciatela che svaghi; e poi ritorna.
Candia farà qualche passo.
- Ornella
- Madre, mi senti? Dove vuoi andare?
- Candia
- Il core ho perso d’un dolce figliuolo,
- or è trentatre giorni, e non lo trovo!
- L’hai tu veduto, l’hai tu riscontrato?
- — Io sul Monte Calvario l’ho lasciato,
- i’ l’ho lasciato sul Monte distante,
- l’ho lasciato con lacrime e con sangue.
- Maria Cora
- Ah, dice l’ore della Passione.