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94 LA FIGLIA DI IORIO


d’olio? Per carità, dàmmene un poco!
Poi entra e scegli e piglia quel che vuoi:
cucchiai mortai conocchie fusi, tutto!
Bisogno c’è per la Signora nostra,
per rimettere l’olio nella làmpana
che non si spenga; ché, se mi si spenge,
non vedo più la via del Paradiso.
M’intendi, cristiana? Me la vuoi
tu fare questa carità d’amore?

La donna apparirà sul limitare, col volto coperto dall’ammantatura nera, si toglierà dal capo lo staio di legno, senza dir parola, e lo poserà a terra; di sopra vi toglierà il pannolino, cercherà dentro, prenderà un utello pien d’olio e lo porgerà a Mila di Codra.

AA
h benedetta, benedetta! Dio
ti rimeriterà in terra e in cielo.
Tu l’hai, tu l’hai! Vestita a lutto sei;
ma la Madonna ti concederà
di riveder la faccia del tuo morto
per questa carità che tu mi fai.

Ella prenderà l’utello e si volgerà con ansia per correre alla làmpana moribonda.

Ah, perdizione sopra me! S’è spenta.

L’utello le sfuggirà dalle mani e si spezzerà sul suolo. Ella rimarrà immobile per alcuni attimi, stretta dall’orrore dei presagi. La donna amman-