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PAGINE DEL DIARIO 49

comandata da Profeta de Santis di Chiusi, da un imperturbabile Etrusco di poche parole trasmigrato al lido ligure e temprato nelle virtù della razza assuefatta ai mali. Udiamo il suo accento netto e breve come il suo lineamento. Egli riferisce che si tratta d’un fallo al motore di sinistra e che Andrea Ferrarini ha fermato lo scafo in mezzo al canale perché i suoi due fochisti attendano a riparare il guasto.

Questo buon Ferrarini di Mantova comanda il terzo equipaggio. È un vecchio navigatore brizzolato, pepe e sale, col naso rabbuffato in su, di collo corto, di ganascia risentita, di tinta accesissima, che pare colato dal più sugoso pennello di Jacopo Velasquez. La sua esperienza arguta eguaglia il suo coraggio allegro. Poiché s’è trovato «in ogni stretta» co-