ne la città dei Doria — odon forse gli eroi 15da le tombe profonde -, voi, Navi a la Vittoria sacre e a la Gloria, voi che per tutte le sponde recate il divin nome 20d’Italia e il suo diritto eterno e la sua nova forza, raggiando come fari, pronte al conflitto supremo, a la gran prova, 25belle e tremende e sempre dai cuori a la futura prova cinte di vóti, o Navi a cui le tempre la nostra fede indura 30contro i perigli ignoti,