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132 O Rus!



Non tanto a la stagion del miele odora
forse ne l’arnia il favo quanto, appena
55munto, il latte che schiuma ne la piena
tazza dove la bocca lo disfiora.


Scroscia il getto vivace da la gonfia
mamma premuta con vigore esperto.
S’arresta come attonita e con erto
60il collo occhieggia la gallina tronfia


che razzolava nel recente fimo.
Placida la mammifera premuta
volge le froge a quando a quando; e fiuta
sentendo la sua menta ed il suo timo.