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L’ARMATA D’ITALIA | 67 |
vento. Povera quella nave avariata ch’entra nel folto intrico!
Quando una nave giunge in arsenale per riparazioni o per ricambi di materiale, deve aspettare quattro, cinque, dieci, a volte anche venti giorni, prima che sieno autorizzati i lavori proposti dal Comando; tante sono le prove e controprove che si richiedono, tanti sono i giri che le carte devono compiere prima d’essere approvate. E l’Ispettore, in verità, è riuscito ad aumentare le ragioni e le cause delli abusi. Per la complicazion dei protocolli, le carte giacciono e si sperdono nelli uffici. Nessuno conosce perfettamente le vie ch’esse carte devono seguire. Si procede a tentoni, urtando in ostacoli d’ogni sorta; e si finisce, quasi sempre col far come si può e anche col non fare.
Il più delle volte, per ottener le riparazioni e i lavori necessari o il ricambio dei materiali, bisogna correre