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24 | L’ARMATA D’ITALIA |
sempre raccolto tutte le lodi; e il suo segretario tutti i biasimi. Nel processo contro i fratelli Vecchi, per esempio, fu ancora il segretario generale dichiarato quasi fellone; e il Ministro, a simiglianza di Pilato, se ne lavò le mani.
Ma egli imita troppo spesso l’atto di Ponzio. Pare che la sua piú calda aspirazione sia il portafoglio dei lavori pubblici. Fuori delle grandi construzioni, egli non vede nulla, non si cura di vedere. — Qual’è il valore dei nostri ammiragli? In quali l’esercito di mare ha maggior fede? Quanti di loro sono indegni dell’ufficio? Quanti hanno una completa conoscenza delle nuove macchine, delle nuove armi, de’ nuovi studi? — Il Ministro non sa e non cerca di sapere; o, sapendo, non ha il coraggio di provvedere. —
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