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PROLOGO 5

Livorno, ovunque la tradizione storica è piú luminosa, ovunque l’attività recente è piú gagliarda; ma nelle province interne, nelle regioni de’ monti sotto le Alpi, lungo l’Appennino, tutti i cuori palpitano di ansia, si sollevano alla gioia, proseguono di ardentissimi voti l’ultima ferrea figliuola che la madre Italia reca al battesimo.

L’eco non è ancor spenta. Nell’arsenale di Venezia, ancora gli operanti coprono di corazze e muniscono d’armi la nave intitolata a Francesco Morosini, già munita della consecrazion popolare. Sotto ogni colpo di martello, scintilla un augurio; i fati della patria si raffermano in ogni piastra d’acciaio.

Con che attenzione ansiosa l’Italia ha seguito il risorgimento della sua Marina, dopo l’abiezion miserevole in cui l’armata era caduta piú specialmente sotto il governo di Guglielmo Acton! Ad una ad una discesero nel mare le grandi navi che sono tra le