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Porta in su ’l giustacuore
verde una rosa bianca.
Con atto di signore,
tiene il pugno in su l’anca.
In su la spalla manca
gli posa un vago augello.

Un turcasso gli pende
alli omeri sonoro;
a tratti a tratti splende
poi ch’è tutto d’avòro.
Ha buona punta d’oro
ed ali ogni quadrello.

È il giovine un gagliardo
arciere, o Verdespina.
Ferita di tal dardo
è ferita divina.
Ei rapì l’arme fina
ad Amor tirannello.

Vien con gentile ardire
questo de’ Vènti figlio,
come un giovine sire
torna da lungo esiglio.
Leva piano un bisbiglio
da presso ogni arboscello.