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II.


Poi che su 'l colle già la luna è spenta,
piovono li astri, lacrime immortali,
ne la notte profonda, umida, intenta.

Lacrime di dolor silenziose,
piovon li astri per l’etere. Da quali
ocelli? Oh compianto de le oscure cosci

Oh divina pietà su ’1 nostro umano
cuore! Oh pietà su noi, de’ cieli vasti!
Nè pur tu, forse, o nostro amor lontano,
mai con tanta dolcezza lacrimasti.