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120 | Gabriele d’Annunzio |
LA NEVE
Scende la neve su la Terra madre,
placidamente. E lei bianca riceve
la Terra ne’ suoi giusti ozi, da poi
che all’uom copia di frutti ha partorito.
Guarda il bifolco splendere a’ sudati
campi la neve, mentre siede al desco;
e a lui dal cuor la speme e dal bicchiere
sorride la primizia del vino.
— Scendi con pace, o nove; e le radici
difendi e i germi, che daranno ancora
erba molta alli armenti, all’uomo il pane.
Scendi con pace; sì che al novel tempo
da te nudriti, lungo il pian ridesto,
corran qual greggia obedienti i fiumi.