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Avete appreso a riconoscer l’ombre
della follia, che genera il fragore,
quando si cala, giù per le gran more
40dei morti occhiuti, alle trincere sgombre?
 
Avete appreso, posti in una croce
di fuoco, a mascherarvi come i mimi?
a brancolar, nelle agonie sublimi,
ciechi d’un pianto stupido ed atroce?
 
45Avete appreso che la guerra è bassa
bisogna, frode lùgubre, immondizia
dolosa? e ch’è sigillo di giustizia
lo stival lordo quando schiaccia e passa?
 
Dove sono le donne con nel seno
50due rosse piaghe, Amàzoni dell’onta?
dove i validi figli con l’impronta
di poltronìa, col pollice di meno?
 
Quante delle città vostre ridenti
son arse e diroccate? quanti altari
55disfatti? quanti senza focolari
popoli in lacrime e in stridor di denti?