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nel seno istesso della Francia una guerra civile asprissima, che una politica fallace faceva credere doverla distruggere, produsse cosí quello spirilo militare, quel coraggio, quei talenti, che si rivolsero contro la sua discendenza. Appena, prima Enrico quarto e poi Luigi decimoquarto, ricomposero gli ordini e gli animi turbati dalla Lega e dalla Fronda, la Spagna vide rivolgersi contro di sé quella milizia che, senza le turbolenze civili, non vi sarebbe stata, e quei capitani che, senza le occasioni e i denari dati da lei stessa, non sarebbero surti. Questo sistema incendiario di destar sollevazioni in quelle nazioni che hanno forza e spirito nazionale, per l’ordinario riesce dannoso solo a coloro che lo praticano; perché, alla fine, lo spirito nazionale ricompone gli animi e li riunisce contro gli esteri, e la nazione si trova provvista e di quel coraggio e di quei talenti che non mancan mai di svilupparsi nelle grandi occasioni, e che soli possono mancare alle grandi nazioni per tentare grandi cose. Le grandi nazioni non sono mai tanto potenti quanto dopo le guerre civili. in La Francia incominciò a divenir preponderante con gli stessi mezzi coi quali l’era divenuta la Spagna. Questa avea mostrato di proteggere gl’italiani : essa protesse veracemente gli olandesi ; protesse i principi dell’impero e dettò le condizioni della pace di Miínster; protesse il Portogallo e lo ritolse alla Spagna. Si uni cogl’inglesi e questi le tolsero la Giammaica e molto piti che non le avrebbe potuto tórre la Francia sola.

Luigi decimoquarto è stato tante volte accusato di ambire alla monarchia universale. Mi sia permesso avere un’opinione diversa. Sia fortuna, sia consiglio, nessuno fu piú di lui moderato nelle vittorie, e, di quello che perdette la Spagna, la minor parte l’ebbe la Francia, Ed io credo che, volendosi ottenere la preponderanza nella bilancia politica, uno de’ mezzi piú conducenti a ciò sia quello di esser fedele e generoso cogli alleati e di far sorgere un’altra potenza che ti aiuti a bilanciar quella della tua rivale.