Pagina:Cuoco, Vincenzo – Scritti vari – Periodo milanese, 1924 – BEIC 1795489.djvu/146

noi che tale è stata la sorte di tutti gli Stati ove ancora è feudalitá? Nel secondo caso, non solamente si accrescerá la forza esterna, ma si renderá piú durevole la tranquillitá interna, perché la parte piú numerosa del popolo non avrá alcun motivo di doglianza; ed, essendo la nazione piena di amor di patria e di orgoglio nazionale, mancheranno anche quei fomenti di sedizioni, i quali vengono dalla stolta ammirazione degli stranieri. Difatti la rivoluzione francese ha operato sugli altri popoli piú colla forza delle opinioni che con quella delle armi; e l’effetto della prima forza è stato sensibilissimo sugli Stati deboli; picciolo o nullo sopra quegli altri Stati, i popoli de’ quali avean coscienza delle proprie forze e quasi sdegnavano servire (poiché l’imitare è una specie di servitú) le altre nazioni. ni E quello che io dico pel terzo Stato intendo dir anche per tutte quelle altre disposizioni, né meno gotiche né meno dannose, che separano in qualunque modo una parte della nazione dall’altra. Nel Testamento del Cardinal Richelieu (non importa che questa sia un’opera apocrifa) si dice al governo francese: «Nella scelta de’ ministri e de’ generali, quando altra cosa non vi si opponga, non vi trattenga alcuna considerazione di religione. Il maresciallo di Schomberg era protestante, eppure la Francia non ha avuta mai ragion di dolersi della di lui condotta». Il governo francese ha messa in pratica questa massima, talché può dirsi non esservi oggi in Europa Stato alcuno in cui la tolleranza religiosa sia maggiore che in Francia. Il di lui esempio gioverá a tutto il rimanente dell’Europa. Alessandro primo ha permessa l’erezione di una moschea pubblica in Pietroburgo. La condizione degli ebrei si è migliorata in tutta la Germania. Nella stessa Inghilterra, ove l’intolleranza religiosa contro i cattolici è forse piú feroce che altrove, perché è legge fondamentale dello Stato, in Inghilterra la sorte de’ cattolici diventa piú dolce, e finiranno una volta que’ superbi isolani di vantarsi che tutte le idee liberali sieno imitate da loro: questa volta essi imitano gli altri.