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programma 7

nese si è consumata una pagina per lodare un’opera in musica, che al teatro era stata non ingiustamente fischiata; e quel numero, in cui il giovine autore si eguagliava a Cimmarosa ed a Paisiello, fu pubblicato lo stesso giorno in cui l’opera, per la noia che avea prodotta, fu tolta dalle scene.

Porsi sarò troppo severo, ma reputo questi modi corrompitori dello spirito nazionale ed avvilitori del vero merito. A cui che altro rimane quando si è prostituita la lode? e qual mezzo rimane al popolo per migliorarsi, quando il giudizio di coloro che dovrebbero istruirlo l’inganna?

Io credo che delle cose nostre convenga parlarne, ma con piú dignitosa severitá, rendendo ragione e della lode e del biasimo, e tenendosi egualmente lontani e dall’adulazione c dall’insulto. Lo dirò io? Lo spirito di partito, che talora deturpa i pregiudizi de’ giornalisti francesi, inglesi e tedeschi, sebben condannabile, pure sembrami meno dannoso di un’insulsa e non ragionata lode, perché quello invita il merito reale ad una certa lotta che può essere utile, c questa lo addormenta e lo scoraggisce. Quella lode solamente è utile agl’individui ed alle nazioni, la quale, data con sobrietá, non tende a far rimaner gli uomini quali sono, ma bensí a farli diventar migliori.

4. Tralascio molte altre piccole osservazioni, ma mi scuserete se non posso trascurare di farne una che credo interessantissima.

Ogni Stato ha un periodo da correre. Tutte le nazioni piccole son destinate ad ingrandirsi o a perire. Quelle non periscono, le quali dispongon per tempo le loro menti all’ampiezza de’ destini futuri; onde, quando il corso degli avvenimenti loro presenti le occasioni opportune, esse, per mancanza di preparazione. non si ritrovano impotenti. Questa è stata la cagione della debolezza della repubblica de’ veneziani, che Macchiavelli chiama «mancanza di virtú», e che, usando la sua energica espressione, «tagliò loro le gambe del salire al cielo».

A quest’oggetto io credo utile presentare alle menti degli abitanti della Repubblica italiana tutto ciò che appartiene all’Italia intera. Se parlasi di uomini illustri, avezziamoli a considerar