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solo, e si tolse la lentezza nelle operazioni ; si prolungò l’esercizio del potere a dieci anni, e si tolse il troppo frequente cangiamento ne’ consigli ; si tolse quella superflua e dannosa parte che prima esercitava il potere legislativo sui rapporti esterni della nazione, e se gli lasciò solo tanta influenza quanta ne ha in Inghilterra, quanta ne avea in Roma; si tolse la lotta tra i due poteri, facendo, col mezzo dell’iniziativa, che ambedue concorressero alla decretazione delle leggi.

Per lo stesso principio di render l’ambizione privata meno funesta allo Stato, si creò il consolato a vita e si diede al console il diritto di nominar il suo successore; per render il potere piú caro al popolo, si diede al primo console il diritto di far grazia. Ciò che è avvenuto posteriormente non è che il compimento di tali istituzioni. L’ereditá rende il potere piú sicuro, ed in conseguenza ne rende l’esercizio piú dolce; la responsabilitá de’ ministri corregge ogni abuso che dall’ereditá potrebbe avvenire. Coll’ereditá e colla responsabilitá si riuniscono due cose che paiono di loro natura inconciliabili: la libertá e l’impero.

Le varie forme politiche de’ governi sono determinate di numero, e tutte di tale intrinseca, certa, inalterabile natura, che ciascuna di esse è quasi un complesso di molte parti, tutte diverse ina tutte necessarie, delle quali se talvolta qualcheduna manca, è facile prevedere che col tempo o essa debba aggiugnersi o è inevitabile che la costituzione intera perisca. Il primo caso avvien senza disordine, e tende sempre al meglio; ma il secondo non avvien mai senza sangue e, quel che è peggio, senza sangue inutilmente sparso. Non si sarebbe sparso sangue se i francesi avessero atteso a perfezionare la monarchia costituzionale: se ne sparse moltissimo per distruggerla. La costituzione dell’anno quinto ne costò meno, perché con essa si ritornava sulla prima strada. Nulla la costituzione dell’anno ottavo. Tale è la storia di tutta l’Europa.

Tutto ciò era stato e preveduto e predetto da coloro che avean preceduti gli avvenimenti. Essi forsi non avrebbero potuto predire che l’autor di tutto ciò sarebbe Bonaparte. Bona-