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riguardosa nella forma, ma recisa nella sostanza, che la Commissione della pubblica istruzione (e, per essa, il Cuoco) aveva fatta a quel progetto, che, per tal modo, non andò avanti 0), è da rinvenire una delle ragioni perché lo Zurlo, a sua volta, si mostrasse cosí ostile al grande progetto sull’istruzione compilato dalla Commissione medesima (e, per essa, dal Cuoco).
II
PER L’INCREMENTO ECONOMICO
DELL’ITALIA MERIDIONALE.
1. — Introduzione agli Atti dell’Istituto d’incoraggiamento . — Fu giá ripubblicata dal primo volume di quegli Atlii*) (sul quale s’è ricollazionata) dal Mastroianni (3). Che essa, quantunque anonima, sia opera del Nostro, vien provato dal fatto che tra i suoi manoscritti ne esiste autografo un frammento U). 2. — Maggio in Molise. — Le parole medesime con cui comincia indicano che si tratta d’una relazione ufficiale, scritta dal Cuoco, allorché tornò a Napoli dalla provincia di Molise, ove si era recato per «presiedere que’ Consigli», ossia il Consiglio generale della provincia. E poiché del Consiglio provinciale del Molise il Cuoco fu presidente nel 1810 ( 5 ), e un decreto del 1. settembre di quell’anno aveva stabilito che la sessione avesse inizio, per tutti i consigli provinciali del Regno, il 15 settembre^) è chiaro che data del presente rapporto è l’ottobre o novembre 1810. (1) Da un appunto serbato nel voi. 36 degli atti del Consiglio di Stato (Archivio di Stato in Napoli) appare soltanto che fu inviato alla sezione di legislazione, che dovè seppellirlo. Certo è che non fu portato in seduta plenaria. (а) Napoli, Angelo Trani, 1811, pp. 1 X-XXX. Per la storia esterna e una minuta descrizione di quel volume cfr. Mastroianni, pp. 103-3. A esso precede una dedica al Murat firmata dal C. e da Gaetano Maria Gagliardi. (3) Op. dt., pp. 106-114. (4) Busta XV. F. 9S, fase. 35. (5) Giambattista Masciotta, Il Molise dalle origini ai nostri giorni, 1 (Napoli, 1914), 166. (б) Ballettino delle leggi del Regno di Napoli, a» semestre 1810 (Napoli, Stamperia francese), p. 134.
