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strabili per via dell’analisi, forse si è tentati a favorir la sintesi. Ma diam per vero che l’analisi sia pure opportuna alle scoverte matematiche: a formar però la mente de’ giovani non sará piú utile la sintesi? L’analisi sará piu utile ai matematici, la sintesi piú utile a tutti gli uomini. Non abbandoniamo dunque la sintesi. Ricordiamoci che Newton si pentiva di averla abbandonata. Uniamola all’analisi.
Avremo una cattedra di matematica sintetica, la quale esporrá la geometria piana, la solida, le sezioni coniche; un’altra di matematica analitica, la quale insegnerá l’algebra e l’applicazione dell’analisi finita alla geometria. Nel tempo istesso che s’insegnerá l’algebra, si terminerá lo studio deH’aritmelica. Quando si sanno le prime operazioni dell’aritmetica, quelle operazioni, cioè, che formano il suo meccanismo particolare, tutte le altre sue parti le sono comuni coll’algebra. L’istesso professore, che le insegnerá sulle quantitá universali, le mostrerá sulle discrete. NeU’aritmetica non si passa egli dai numeri indeterminati ai determinati, ai decimali, senza che perciò siavi bisogno di formarne due scienze? Simile, ed egualmente facile, c il passaggio che si fa dalle quantitá definite alle indefinite. 4. Fisica, chimica, botanica. — Queste tre scienze non si possono imparare perfettamente senonsé nelle universitá; pure si debbono insegnare, onde quelli, i quali non proseguono i loro studi oltre i licei, ne sappiano quanto è necessario ed utile alla vita civile; gli altri ne prendano il gusto e l’amore. È superfluo dire che non vi è fisica senza macchine; non vi è chimica senza laboratorio; non botanica senza giardino. La fisica, la chimica, la botanica, ecco le scienze dalle quali deriva i suoi principi l’agricoltura. Perché separarle? Perché mettere le cattedre di questa scienza nelle capitali, ove non vi sono agricoltori? Perché toglierle alle provincie, ove sarebbero utilissime? L’istruzione media è destinata principalmente ai proprietari: or ai proprietari quale cognizione piú utile dell’agricoltura? Quale cognizione è piú necessario che abbia appresa colui, il quale, contento di adempire ai doveri di uomo c di cittadino, non vuole professare niuna scienza? La botanica e
