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Molte bonifiche nell’antico regime si facevano a spese de’ comuni e de’ proprietari. Perché non si possono fare quasi tutte? 10 credo che concorrerebbero volentieri; e, concorrendo alla bonifica, concorrerebbero anche ad un dippiú di spesa, che potrebbe esigere la direzione della medesima. Ciò non sarebbe nuovo; anche prima avveniva lo stesso. Si pagava un architetto, un attuario, un presidente di Camera delegato, ecc. In generale le popolazioni pagano volentieri quelle imposizioni che servono a miglioramenti locali che esse vedono e de’ quali sentono Il frutto.

Io credo che, se la Direzione delle acque e foreste si occupa delle bonifiche e si forma un quadro di tutt’i dettagli di queste operazioni, tra’ fondi attualmente esistenti, che non credo pochi, tra’ contributi de’ comuni e proprietari, può formarsi una risorsa tale da mantenere una grandissima parte della Direzione e da spingere simultaneamente innanzi l’opera importantissima della bonifica in tutti li punti del Regno.

Una risorsa da non trascurarsi, sia nelle opere di piantagioni sia nelle bonifiche, è quella di esigere da ogni comune interessata una giornata di lavoro gratuito. È questa una corvée, lo so. In Francia avea prodotto un abuso orribile; ma so che nell’antica Roma non ne produceva. Perché questa differenza? Perché in Francia erasi convertita in denaro ed era divenuta arbitraria. Il popolo non sapeva né quanto né perché doveva pagare. Conservandola come prestazione di opera, e di opera locale, il popolo vedrá bene che il suo lavoro serve al suo miglioramento. Questa sarebbe una grandissima risorsa per fare senza spesa tutte quelle operazioni ordinarie meno pompose ma piú utili delle grandi, e che dispensano dalla necessitá di far le seconde. Io son sicuro che, tranne nella Daunia e in qualche altro angolo troppo spopolato del Regno, questa misura sarebbe bene accolta in tutte le provincie.

Io distinguo in quattro classi tutte le operazioni che si dovrebbero fare. 1. Quelle che si dovrebbero fare entro un fondo privato e che non eccedono i limiti della forza del proprietario. Per queste