 |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | |
quelli di facile vegetazione) tutt’i possessori di terreni limitrofi alle strade, siano vicinali, siano comunali, siano regie. L’obbligo dovrebbe esser per tutti. Il tempo dovrebbe definirsi con un calcolo prudenziale, secondo le varie circostanze delle varie provincie. Le piantagioni delle strade regie potrebbero essere per conto della Direzione; per conto delle comuni quelle delle strade comunali; per conto de’ possessori de’ fondi quelle delle strade vicinali. In Francia sono per conto di questi ultimi tutte. Forse ciò è piu conducente ad aver le piantagioni : mal si soffre da un proprietario una piantagione della quale egli non sente che l’incomodo; ed una tale piantagione chi la può difendere dalle insidie del proprietario istesso? Ad ogni modo, ciò può esser tollerabile nelle strade regie, tra perché ivi gli alberi piantati possono esserlo in modo da rimaner distaccati da’ terreni limitrofi, tra perche è piú facile custodirli. Ma sarebbe vano dare alla Direzione le piantagioni anche delle strade comunali e vicinali. Allora l’interesse pubblico si metterebbe in aperta collisione co! privato e finirebbe col soccombere. Facciamo che l’interesse privato cospiri col pubblico. Non mancheranno alla Direzione altri fondi coi quali supplire alla picciola perdita delle piantagioni comunali e vicinali. Ed io sarei di opinione che anche le piantagioni delle strade comunali siano de’ possessori de’ fondi limitrofi. 3. Obbligare le comuni alla piantagione di tutt’i terreni nei quali la piantagione sia necessaria o per marginare le acque o per frenare gli slamamenti. 4. Dare un’azione civile ai proprietari, perché possano costringere i possessori de’ fondi limitrofi ad astenersi da talune colture o a fare talune piantagioni, tutte le volte che siavi pericolo di slamamento o altra mossa di terreno. Questo sarebbe impegnare l’interesse privato a concorrere col pubblico. Una tale azione può sembrare strana a prima vista. Io la credo ragionevole. Il Codice Napoleone obbliga il possessore limitrofo a concorrere alla spesa della siepe. Le consuetudini di Normandia non davano esse il dritto di obbligare i possessori vicini a nettare i loro fondi da’ cardi? Se questa consuetudine
