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obbligatorie, in modo che o le faccia il possessore del fondo limitrofo in un dato tempo, o le faccia la comune, o anche qualunque altro interessato a di lui spese e danno. 3. Sull’azione solidale da darsi a’ possessori de’ fondi limitrofi per impedire il progresso delle slamature. Avviene che la falda di un monte s’incominci a smovere: di rado tutta questa falda è posseduta da un solo padrone; ma, tra li quattro o cinque che se ne dividono il dominio, un solo sará intelligente, un solo prevede il pericolo, un solo ne conosce i rimedi; ma questo solo non potrá nulla, se non gli si dá il dritto di costringere anche gli altri a fare ciò che è necessario pel vantaggio comune. Questa azione solidale fará si che l’intelligenza di un solo possa produrre il bene di molti. Né questa azione solidale, che io propongo, sarebbe ingiusta. Essa è fondata sui principi legali di tutte le nazioni. Nelli regolamenti agrari della Normandia il padrone di un fondo può obbligare il suo vicino a troncare le teste de’ cardi. Presso di noi, qualche volta che un proprietario ha voluto costringere il suo vicino a cangiar coltivazione e far delle operazioni onde impedire il corso di una slamatura, lo ha ottenuto, ma con lunghe liti ed infinito dispendio. Ciò che io propongo non serve ad altro che a facilitare il modo di ottenere ciò *che è giusto ed utile. 4. Si dia alle amministrazioni comunali il dritto di poter fare la requisizione di una giornata di lavoro per ogni capo di famiglia per queste opere pubbliche. Questa specie di requisizione sarebbe poco gravosa, tra perché il popolo ne vedrebbe l’utilitá immediata, tra perché non vi sarebbe modo di abusarne, dovendosi stabilire per massima che .essa non ammette commutazione. Un uomo deve dare una giornata di lavoro per tali opere pubbliche, che sono note; non deve dar piú di una giornata: o va egli stesso o manda un altro; l’amministrazione municipale non ha né interesse né modo di ingannare. Questa specie di requisizione ha prodotti tristi effetti in Francia sotto l’antico regime: a) perché serviva per le opere pubbliche e non per le comunali, onde il popolo non ne vedeva l’immediata