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«statistica»: parte delle nostre cognizioni a cui pare che ancor si disputi qual posto se le debba assegnare. Alcuni credono che essa non sia diversa dalla geografia, prendendola nel suo piú ampio significato di fisica, istorica, politica e commerciale. Ma, anche in questa ipotesi, la statistica non darebbe che piccolo aiuto all’economia pubblica di un regno, perché non indicherebbe quasi mai lo stato attuale delle cose, che è quello dal quale gli uomini ed i governi debbon prender la norma nelle loro operazioni. Tutto cangia, e la descrizione di ciò che fu ieri non è norma sicura per ciò che si deve fare oggi. Converrebbe fare una geografia fisica, istorica, politica, commerciale in ogni anno; e, per l’impossibilitá di poterla fare, convien confessare che tutte le opere di statistica avute finora non hanno prodotto nell’economia pubblica quei buoni effetti che i loro autori se ne promettevano. Tra gli oggetti della statistica ve ne sono dei permanenti e di quelli che cangiano sempre. I primi bisogna osservarli diligentemente, ma niun uomo può lusingarsi di osservar tutto egli solo nel piú piccolo angolo della terra. I secondi bisogna osservarli sempre: le cose cangiano con certe leggi che importa conoscere; e queste non si scuoprono se non a forza di osservazioni continue, non sopra i risultati de’ cangiamenti, ma sopra i cangiamenti medesimi.

Alcuni han confusa la statistica coll’aritmetica politica, sol perché uno de’ primi che tra i moderni si occupò di qualche soggetto di statistica volle dare alle sue ricerche questo nome, confondendo le cognizioni aritmetiche, che gli servivan d’istrumento, colle veritá economiche, che n’erano il risultato. A questo modo, non vi è parte delle nostre cognizioni la quale non possa meritare il nome di «aritmetica», perché poche ve ne sono nelle quali il calcolo non sia un istrumento, se non necessario, almeno principale. Alcuni vorrebbero separare la statistica dalla storia. Tale è l’opinione dell’inglese Plaifair, il quale ha ridotta la statistica ad esser una miniatura per donne o per fanciulli. Di fatti una statistica per donne e per fanciulli che bisogno ha della storia?