Pagina:Cuoco, Vincenzo – Scritti vari- Periodo napoletano, 1924 – BEIC 1796200.djvu/168

medesimo autore, il Ragionamento preliminare alla grammatica greca (Napoli, Gessari, 1753).

Pag. 29, r. 29. — La settima parte della Gramatique génèrale di Cesare Chesnau signore du Marsais, dedicata ai tropi, fu pubblicata nel 1730.

Pag. 30, r. 25: «tutto Cygne e tutto De Colonia». — L Ars rethorica (1659) del gesuita Martino du Cygne (1619-69) e il De arte rhetorica di Domenico de Colonia (1710).

Pag. 31, r. 7: «Homo sum», ecc. — Terenzio, Heautontimerumenos, I, 1, 25. Pag- 34» r.. xa: «È un’osservazione di Aristotile».— Politica , libro VII, cap. 4. ivi, r. 16: «Cowley». — Il poeta inglese Abramo Cowley (1618-67). Pag. 34, r. 5. — L’automa che giocava a scacchi, inventato da Giuseppe Morosi (17721840), professore di física sperimentale e poi di meccanica a Milano, è ricordato anche dal Leopardi (Prose, ediz. Mestica, Firenze, Barbèra, 1890, p. 58).

Pag. 35, n. 1. — La logica di Condillac pare che si adottasse nelle scuole napoletane nel 1812, a iniziativa di Matteo Galdi (1766-1821), estensore d’una relazione su un testo di logica per i licei, pubblicata dal Gentile, in Vincenzo Cuoco, Scritti pedagogici inediti o rari (Roma, 1909), p. 272 sgg.

Pag- 37» n - 1: «merito su questo esser letto Vico». — Cfr. Opere, ediz. Croce-Gentile-Nicolini, I (Bari, Laterza, 1914), 69-121. Pag. 44, r. 2: «Steliini». — Iacopo Stellini da Cividale (1699-1770), autore, tra l’altro, del De ortu et progressu morum (1740). ivi, r. 18: «Gravina». — Nel De ortu et progressus iuris civilis (1708).

Pag. 45, rr. 22-3: «Tissot... Buclian». — Simone Andrea Tissot, medico svizzero (1728-97), notissimo per il suo Avis au peupie sur sa santi (1761), tradotto in italiano da Vincenzo Garzia (Napoli, 1771). Guglielmo Buchan, medico inglese, autore d’un’opera popolare, tradotta in italiano col titolo: Medicina domestica, ossia trattato completo dei mezzi semplici per conservarsi in salute, impedire e risanare le malattie (Genova, 1782, 5 voli.).

Pag. 48, r. 11. — Il Collegio dei cinesi (oggi R. Istituto orientale) fu fondato a Napoli nel 1727 dal padre Matteo Ripa. Pag- Si» r. 24 sgg. — Con decreti dell’ n agosto e 13 ottobre 1807 furono assegnati 24.000 ducati l’anno alla «casa di educazione di donzelle distinte stabilita in Aversa». L’educandato femminile di San Marcellino, conosciuto poi col nome di «secondo educandato», fu fondato a Napoli per iniziativa di Carolina Murat.

Pag. 54, r. 5 sgg. «Oggi la Francia ritiene i nomi antichi». — Allusione all’organizzazione dell’universitá fatta da Napoleone con la legge dell’ n maggio 1806.