 |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | |
efficace è la declamazione. Difatti, die cosa è mai la musica vocale? È una declamazione rialzata: per poco che voi sappiate declamar bene, e siate costretto ad alzar la voce per farvi intendere da molti, canterete senza volerlo. Qual è la buona musica? Rousseau risponde: «la piú vera», quella che meno differisce dalla declamazione. Chi saprá ben declamare un’aria messa in buona musica la saprá quasi cantare; chi la saprá declamare saprá darle una buona musica.
Una scuola di declamazione in un conservatorio è utile non solo a perfezionare la musica, ma anche a ristabilire il nostro teatro in prosa, il quale trovasi, perché negarlo? in grandissima decadenza. Lo studio della declamazione e, piú di esso, quello dell’azione, è utilissimo anche alle arti di disegno: ma, ripetiamo, esse non han bisogno di scuole particolari. Abbiamo detto altrove che la prima parte dell’educazione per le belle arti sia tutta nel sentire, la seconda nel riflettere, ed abbiam detto ancora che la piú utile sensazione è quella che ci viene dai grandi modelli dell’arte. Questi grandi modelli debbono raccogliersi, conservarsi, riunirsi tanto nelle scuole delle arti di disegno quanto in quelle di armonia. Non è vergognoso che noi non abbiamo ancora raccolti tutti i monumenti della musica nostra, que’ monumenti da’ quali tanta gloria ritrae la nostra patria? Saverio Mattei ne avea incominciata una collezione pel Conservatorio della Pietá: se ancora esiste, bisogna conservarla, perfezionarla; se piú non esiste, bisogna incominciarla da capo. Ecco la ragione della biblioteca musicale che abbiam data al Conservatorio. Le scuole delle arti di disegno avranno i loro musei e le loro gallerie.
Né basta: i grandi modelli non debbono stare inutili innanzi ai giovani, né i giovani oziosi al cospetto de’ grandi modelli. Essi debbono prima imitarli, poscia emularli. Dell’imitazione nelle arti di disegno non occorre parlare: è nota ed è meno trascurata. Nelle arti dell’armonia è trascuratissima. Ecco perché abbiamo adottata l’idea di una chiesa, nella quale si eseguano i grandissimi pezzi di musica sacra che noi abbiamo. Non mancherá il modo di stabilire de’ concerti, ne’ quali si possano
