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stesso significato dell’antico Sibari. e dinotano ambedue «abbondanza» (0. Quando tu scorri l’Italia, incontri ad ogni passo simili nomi, che quasi diresti mistici, i quali indican sempre la stessa cosa che era indicata da un altro nome piú antico, che oggi non è piú in uso: prova convincente di rimotissima antichitá e di gravissime vicende nella successione de’ popoli! Turio sta pochi stadi lontana dal mare. 11 suo porto è Rosciano ( 2 ). La cittá è regolarmente edificata. Rappresenta un rettangolo, il di cui lato piú lungo si stende da settentrione a mezzogiorno. Quattro strade la dividono in lunghezza, e prendono il nome da Ercole, Bacco, Olimpia, Venere; le tre, che la suddividono in larghezza, chiamansi dell’Eroe, di Turio e di Turino. Gli edilízi sono magnifici. Tutto il popolo è diviso in dieci tribú, delle quali tre prendono il nome dalle tre piú illustri cittá di Arcadia: le altre chiamansi beotica, anfizionica, dorica, iada, attica, euboica, nasiotea ( 3 ). Gli abitanti han voluto conservare le memorie della loro origine; il che io reputo somma imprudenza e cagione d’infinite invidie e di pericolose sedizioni, dalle quali non è stata esente la cittá di Turio. Quell’avanzo di sibariti, che per coltivar le proprie terre ebbe bisogno d’invitare nuovi uomini dalla Grecia, quando ebbe accolti i nuovi coloni, per qual cagione perdette quella nuova felicitá, che la popolazione, ristorata dalle sue antiche perdite, gli prometteva? perché non seppe, neanche nelle disgrazie, deporre l’orgoglio dell’antica origine, e pretese goder solo tutti gli onori e tutto il potere. I nuovi coloni si stancarono di questa loro stolta ingiustizia, e li discacciarono ( 4 ). Platone ha voluto visitar la casa di Erodoto... O sante muse, qual forza di destino vi condanna ad abitar sempre le piú meschine case?... Noi segnammo in uno de’muri della piccola (1) Mazzocchi, Ad tabularti Heracleensem. Divenuta Turio colonia romana, fu chiamata Copiac. (2) Oggi Rossano. (3) Diodoko sicolo. (4) Aristotele, Politica, V.