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ne reclama la giustizia. Ciechi, che non vedete sopra chi penda quella spada dell’Altissimo, che è sempre sguainata per difendere o vendicare la sua volontá! E la volontá sua non è che la felicitá de’ suoi figli. Ora, ordinate le leggi di una cittá, per qual modo ritroveremo noi gli uomini degni di eseguirle? Questa è, o Cleobolo, la parte piú difficile della scienza della legislazione: perché, da una parte, le buone leggi senza il buon governo sono inutili; e, dall’altra, sulla natura del migliore de’ governi gli uomini son piú discordi che su quella delle buone leggi. Tu ben sai le tante opinioni, divise tra il governo di un solo, di pochi, di molti; tra i governi ereditari e gli elettivi; tra le elezioni regolate dalla nascita, dagli averi, dalla sorte... — So tutto questo — diss’io; — ma amerei udir da te, o Clinia, qual sia quella forma che tu a tutte le altre preporresti. — Ed io amerei che la scegliessi tu stesso. Vediamo, o Cleobolo, se possiamo ritrovar insieme qualche ragione che ci mova a sceglierne una in preferenza ili un’altra. Qual sará l’uomo a cui noi commetteremo la custodia e l’esecuzione delle leggi? Tu non l’affideresti per certo allo stolto, il quale o non le intendesse o non sapesse applicarle ai fatti de’ privati. Ma, oltre di questa, quasi diremo, comune sapienza, tu richiederesti nel governatore di cittá una mente capace di conoscer gli uomini, i tempi e le cose, onde possa nel bisogno ora supplire a ciò che le leggi non potevano prevedere, ora cangiarne la lettera per conservarne lo spirito, ora sospenderle per non farle perire: richiederesti, insomma, nel governatore la mente istessa del legislatore. Imperciocché le leggi, che costui scrive per una cittá, sono come i precetti che per conservare la pubblica sanitá lasciasse scritti un valente medico che parte per regioni lontane. Se mai o l’influsso del cielo, o la fame, o la guerra, o tal altro accidente producessero nella cittá una pestilenza dal medico non prevista, sarebbe stoltezza non voler accettar gli aiuti di altri medici; ma sarebbe utilissimo poterne ritrovare un altro, il quale meritasse tanta fiducia pubblica quanta,