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ma pasta ripieni, alcuni di carne, altri di pesce e diversi di sciroppate ec.

Potrai far pure de’ piccolissimi pasticcetti di pasta frolla ripieni di rosolio, che farai nel seguente modo.

Questi pasticcetti li farai nelle piccolissime forme, nelle quali ci porrai la pasta come tutti gli altri bocconotti, e ci porrai ancora la pasta sopra restandoci il vuoto nel mezzo, e sopra ci farai un piccolo buco, per quanta vi possa entrare il becco di un piccolo imbuto, e propriamente quelli, che si fanno per trastullo, de’ fanciulli; farai cuocere questi pasticcetti; dipoi li farai raffreddare nelle forme medesime, e quindi li riporrai nel forno, ma lento e sempre dentro le forme per farli biscottare, poscia li leverai, e raffreddati li toglierai dalle forme, e momenti pria di servire il Pranzo o Cena, col mezzo di quel descritto piccolissimo imbuto li riempirai di quel rosolio, che più ti piacerà, assicurandoti, che saranno graziosi, ed anco saranno di sorpresa.

Farai ancora de piattini di quelle tanto eccellenti ostriche di Taranto in salsa.

Finalmente potrai farne tanti, e diversi altri, che ne acquisterai la idea, allorquando la teorica si sarà di te impadronita, e per conseguenza poi la pratica te ne suggerirà.

§. II.


Piattini di frutti.


Che dettaglio potrò darti mai circa quesi piattini? Di questi ne farai tanti, per quanto la stagione te ne presenterà.