Pagina:Cucina teorico-pratica.djvu/127


119


Cipolle alla Veneziana.

Riempirai le cipolle come sopra, e le farai cuocere non tanto, o nel brodo di pesce, o nel colì di carne, secondo i giorni, che ne vorrai far uso, dopo le sgocciolerai bene, le passerai nel fior di farina, e nel battuto d’ovi, e poi nel pan gratto ancora, e le friggerai, accomodandole nel piatto con salsa piccante.

Zucca alla Egiziana.

Prendi rotoli due di zucca, la pulirai, e la lesserai e quindi la farai sgocciolare, e poi la passerai per setaccio; porrai questo estratto in una casseruola, con due once di butiro, once quattro di parmegiano grattugiato, ed altrettanto di zucchero, poco sale, della cannella polverizzata, e due once di candito triturato, e farai bollire, quando siasi alquanto ristretta ci porrai dieci torli dovi battuti, e mescolando bene, farai darci pochi altri bolli, e vedendola incorporata, e ristretta la verserai in un piatto unto di butiro, al disotto, e batterai due ovi, e ne indorerai la superficie e per ultimo ci porrai del pan gratto mescolato con zucchero e cannella, facendola incrostare sotto al fornello.

Cipolle a grigliè.

Prendi le cipollette rotonde, e non delle piccolissime, le netterai del loro esteriore, e ci darai una piccola lessata, e poi col cavafrutto ne toglierai il dimezzo come i frutti; le riempirai di una farsa con pesce, le farai terminar di cuocere con colì di pesce; quando si saran cotte, ed