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384 libro secondo

che l’Isabella era sguernita di soldati, che vi si vedevano assai più malati che genti in buona salute, e che i soldati disseminati alla lontana non potrebbero soccorrerla.

Tali erano lo conseguenze del mal procedere di Pedro Margarit, e delle diffamazioni del Padre Boil; tali erano le paurose congiunture nelle quali Colombo tornava nell’isola allor appunto ch’ei soggiaceva al maggior bisogno di riposo fisico e morale.

Voci inquietanti giungevano intanto a lui da diverse parti. In quel mentre il re Guacanagari venne all’Isabella. Menato al letto su cui l’ammiraglio giaceva, mostrò dolore profondo di trovarlo malato. Tornò sui tragici fatti del fortino, e nuovamente protestò piangendo che non aveva potuto impedire quella sciagura; gli ricordò ch’era suo amico, e che, appunto per questo, gli altri cacichi lo trattavano qual nemico: gli rivelò la congiura ordita per lo sterminio degli Spagnuoli; gli chiese assistenza contra de’ vicini diventatigli suoi nemici; e gli offrì di secondarlo con ogni sua possa.