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capitolo quinto 379

navi condotte da don Bartolomeo. Siccome non poteva da sè solo impadronirsene, raccolse malcontenti, ed afforzò la sua fazione tirando a sè il padre Boil. Erano amendue catalani e non dipendevano dalla Castiglia: Pedro Margarit aveva violato tutti i suoi doveri di militare, e di capo di corpo: il padre Boil aveva dimenticato tutti i suoi doveri di sacerdote e di missionario. Questi due mormoratori, malcontenti di tutto, perchè ad ultimo erano malcontenti di sè, ingrossarono la loro fazione degl’idalghi che non potevano perdonare all’ammiraglio di averli costretti a lavorare: infamavano i Colombi, li dichiaravano uomini di ventura, stranieri, che si compiacevano ad umiliare i veri gentiluomini, per la ragione che i Colombi erano usciti dal volgo.

ll padre Boil fingeva di abbandonare la colonia per puro attaccamento ad essa: bisognava senza ritardo, diceva, andare a disingannare i Monarchi, persuasi che quel paese conteneva oro, aromi e spezierie, laddove non ingenerava altro che la febbre, e mali sconosciuti in Castiglia. Margarit e Boil macchinarono di partire, s’impadronirono di alcune navi ancorate nel porto, e fuggirono vilmente da veri disertori. Alcuni Religiosi, cui mera seduzione di veder cose nove aveva tirati alle Indie, si unirono a que’ due nella loro vergognosa diserzione.

La prima missione nel Nuovo Mondo fu sterile, perchè chi la dirigeva non ne avea vocazione, ned aveva consultato Dio: era venuto fra’ selvaggi per ordine della corte, come ad una missione diplomatica. Questo fatto, sul principio della scoperta, prova che nessuno è profeta se Dio non lo ha eletto, e che il ministero del Vangelo non è stato dato a tutti indistintamente. L’apostolato non si conferisce per nomina regia: per un mandato speciale occorre una vocazione speciale richiedente grazie eccezionali. Mentre il padre Boil non aveva provato che noia, aridità e disgusto delle sue funzioni, e, senza fare alcun bene, aveva cooperato a troppi mali, un povero monaco Francescano ed un religioso di san Girolamo, ch’erano venuti, ed erano quivi stati tratti da vera vocazione, in meno di un anno sapevano già la lingua più diffusa di Hispaniola, e provavano la consolazione