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364 libro quarto


Perchè Colombo, eletto da Dio, era chiamato a compier l’opera della provvidenza, il segno di questa elezione divina spicca nei più minuti particolari stessi, in mezzo a’ quali versò la sua vita. Questo alto dignitario della marina, questo governator generale delle colonie serba in sè qualche cosa di strano e di eccezionale, a prima giunta non conosciuto dal volgo; ma che le anime cristiane e gli uomini interiori ponno facilmente avvertire.


§ VII.


Nella storia primitiva del Cattolicismo, che, per filiazione non interrotta, risale alla culla del mondo, vediamo, per una intenzione espressa della Provvidenza, i Patriarchi, i Profeti, ricevere al loro nascere un nome che simbolizza ciò che dovevano essere e fare. Similmente, nello stabilimento del Vangelo vediamo i primi cooperatori scelti da Gesù, portar nomi figurativi della loro particolare destinazione.

Avanti che il divino Istitutore degli uomini manifestasse la sua dottrina, il precursore Giovanni Battista uscito dalla stirpe sacerdotale d’Abia, portava nel deserto il nome significativo, che gli fu imposto da un’autorità soprannaturale1 non ostante l’opinione de’ suoi genitori e parenti, i quali lo volevano chiamare Zaccaria come suo padre, e respingevano il nome di Giovanni, perchè nessuno nella loro famiglia l’aveva portato2. Il nome di Giovanni, Johannes, esprime la vera pietà, la grazia, la misericordia cui veniva ad annunziare agli uomini colui che preparava le vie del Signore; rectas facite semitas ejus.

Il primo degli evangelisti si chiamava Levi, figlio di Alfeo. Chiamandolo Gesù Cristo a seguirlo, disselo Matteo, per espri-

  1. “Ait autem angelus, ne timeas Zacharia! quoniam exaudita est deprecatio tua, et uxor tua Elisabeth pariet tibi filium, et vocabis nomen ejus Joannem.” — Evang. Luc., cap. i, v. 61.
  2. “Gli risposero: nella vostra famiglia nessuno v’ha di questo nome.” — San Luca, cap. i, v. 61.