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116 | cosmorama pittorico. |
CONVOGLIO DI WAGON TRATTO DA UNA MACCHINA A VAPORE
PONTE DEL SOIRON LUNGO LA STRADA DI FERRO DA SANT’ETIENNE A LIONE
LE STRADE DI FERRO
I nostri padri si ricordano quando il viaggio d’un trenta miglia era impresa d’un giorno. Ora una sdruscita e zoppa vettura può correre doppio cammino, mercè la solerzia onde vennero migliorate le strade. Tuttavia questo è poco a paragone della precipitosa velocità con la quale immani convogli trasvolano sulle strade si ferro, o per forza di cavalli o di macchine a vapore, e talvolta per la sola inclinazione del piano.
Nessuno ignora quanti incappi ingombrino le comuni strade, quanto ostacolo facciano alla rapidità dei trasporti. Fra questi inciampi è principalmente il moleggio, a cui dove mancava la sodezza del terreno, si cercò di riparare o con lastricati di pietre o con tavolati di quercia che furono in appresso muniti con lastre di ferro. Tale era lo spediente usato da un secolo e mezzo in Inghilterra, dove nel 1767 agli assiti ferrati furono sostituite le ruotaje di ferro fuso e nel 1805 quelle di ferro battuto, siccome più compatto, meno fragile e quindi più durevole del primo.
Le strade di ferro, delle quali molte esistono inLe principali strade hanno doppie file di ruotaje per l’andata e la venuta dei carri, ma sì in queste, dove è angustia di spazio, come quelle di secondo ordine, la fila delle ruotaje è semplice; ed affinchè i