Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
98 | così parlò zarathustra - parte seconda |
Disteso su la gialla sabbia e bruciato dal sole, egli getterà furtivi sguardi verso le oasi ricche di fonti, alla cui ombra riposa tutto ciò che è animato.
Ma la sua sete non giungerà a persuadergli di rendersi simile a quegli esseri amanti della comodità: giacchè dove ci sono oasi, v’hanno anche gli idoli.
Affamato, violento, solitario, ateo: ciò impone la volontà leonina.
Libero dalla contentezza dello schiavo, redento dagli dèi e dalle adorazioni di essi; impavido e terribile, grande e solitario: così vuole essere l’uomo sincero.
Nel deserto ebbero stanza da che esiste il mondo i sinceri, gli spiriti liberi signori del deserto; ma nelle città dimorano i savi ben pasciuti e famosi — le bestie da tiro.
Poi che sempre tirano, quali asini — il carro del popolo!
Non già ch’io li abbia in fastidio per questo! Ma ai miei occhi essi sono servi attaccati al carro, anche se rifulgono di splendidi ornamenti.
E spesso furono buoni servi, e degni d’encomio. Giacchè così parla la virtù: «Se devi servire, cerca quel padrone cui meglio possa giovare il tuo servizio!».
«Lo spirito e la virtù del tuo padrone devono accrescersi mercè tua; così crescerai tu pure insieme col suo spirito e con la sua virtù!».
E invero, voi famosi savi, servitori del popolo, voi medesimi cresceste con lo spirito e la virtù del popolo — e il popolo crebbe mercè vostra! A vostra lode io dico ciò!
Ma popolo siete per me con tutte le vostre virtù, popolo dagli occhi scemi, — popolo che non sa che cosa sia lo spirito!
Lo spirito è la vita; tra i proprii tormenti essa accresce la sua scienza: — lo sapevate già?
E la felicità dello spirito è questa: d’esser unito e consacrato con lagrime per olocausto: — v’era noto anche questo?
E anche la tenebra del cieco e il suo brancolare incerto devono far fede della potenza del sole, ch’egli ha fissato: anche ciò v’era noto?
E coi monti deve saper edificare colui che è saggio! È lieve cosa per lo spirito muover le montagne: lo sapevate di già?