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ed i valori morali 233

che è un male, in quanto temono che sia un male per i loro traffici; quando non c’è, sembra a tutti orribile. Ma allorché riapparisce, allorché una guerra scoppia, allora assistiamo allo spettacolo a cui quest’anno abbiamo assistito noi italiani: il popolo si leva in esultanza, come uno a cui all’improvviso si sia rinnovata la vita. Che cosa davvero è accaduto? È accaduto che proprio una nuova corrente di vita ha attraversato il popolo; questo, d’istinto ha sentito la forza rinnovatrice che è nella guerra. Noi non possiamo sparlare della pace, come i pacifisti sparlano della guerra, e sappiamo che se fosse possibile concepire il mondo senza pace, dovremmo allora concepirlo senza società umana. La pace è la forza organante del mondo e conservativa. Ma, aggiungiamo noi, la guerra, sia nella sua forma interna di rivoluzione, sia nella sua forma di guerra internazionale, è la forza rinnovatrice. E tutte e due queste forze coagiscono in modo che fa profondamente ripensare al disegno d’una Provvidenza. Il mondo continua, perchè si rinnuova. La specie umana continua, perchè si rinnuova, e l’individuo continua, perchè si rinnuova. Tutto ciò insomma che vive, continua a vivere perchè si rinnuova. Vale a dire, tutto ciò che vive, tende a morire, a corrompersi, e si ri-