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Il Procaccia 83

IL PROCACCIA.

Angiolina era andata a prendere il manoscritto e l’avea posto davanti a Maria, mentre tutti gli altri stavano intorno alla tavola attenti ad ascoltarla.

— Quest’oggi — disse Maria — è una storia molto semplice, e forse dopo i fatti eroici di ieri sera non riuscirà ad interessarvi; procurerò di esser breve. — E preso il manoscritto incominciò:


Siamo in un tugurio sopra una montagna; intorno, delle praterie, verdi l’estate, e l’inverno coperte di neve, delle cime aguzze di monti con boschi di abeti neri e di tratto in tratto qualche capanna, qualche casolare, in mezzo a quella solitudine