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L'eroe dell'officina 277


gli disse il capo-macchinista. — Ti prendo sotto la mia protezione, e guai chi oserà farti del male!

Quando andò a casa e raccontò alla mamma il fatto, essa disse:

— Quella gente proprio non meritava che tu lo salvassi; ti vogliono tanto male!

Più tardi terminata la cena sentì picchiare timidamente all’uscio, entrò la Filomena conducendo Gigi col braccio al collo.

— Rosa, permettete, — disse tutta confusa, — voglio dare un bacio al vostro figliuolo, sono stata ingiusta, lo riconosco.

— Fate pure, — rispose la Rosa voltandosi dall’altra parte e sentendosi commossa.

— Hai un bel cuore; — disse Filomena a Pinella, e lo gettò nelle braccia di Gigi dicendo:

— Dovete essere amici, e anche noi, non è vero, Rosa? dobbiamo dimenticar il passato, e se non vi rincresce domani