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Don Vincenzo | 249 |
DON VINCENZO.
Lo sciopero durava da dieci giorni e non accennava a finire. Al chiasso e all’eccitamento dei primi momenti, era succeduto una specie di cupo abbattimento.
In villa Guerini erano stanchi di star chiusi come in prigione, e di non veder una fine a quella condizione di cose, ed essere costretti a vivere sempre nell’ansia dell’incertezza; per fortuna avevano la famiglia Morandi e il professore Damiati che passavano quasi tutta la giornata con loro, e ciò li confortava, ma il signor Guerini era stanco, scoraggiato, di cattivo umore.
Nel villaggio si vedevano capannelli d’operai che vagabondavano stanchi anch’essi di quella vita oziosa, ma decisi a continuarla, a resistere per vincere. Anche le donne erano stanche di