Pagina:Cordelia - Piccoli eroi.djvu/242

234 piccoli eroi


— C’è la madre di quel signore nella massima inquietudine; — disse, — si parla di un tempo orribile, di una compagnia che si è perduta sulla montagna, e mi ha mandato a vedere se ne sapete qualche cosa.

— Nulla, nulla, muoio anch’io dall’incertezza, dalla paura di qualche disgrazia, — disse la povera donna.

— Bisognerà far delle ricerche, — disse il montanaro, — la signora inglese promette una ricompensa a chi le porterà notizie del figlio; ma nessuno si vuol arrischiare a salir la montagna con questo tempo.

— Andrò io, — disse Nando, il ragazzo di quattordici anni.

— Sei pazzo? — gli disse la madre.

— Sono forte, conosco la montagna e la strada che è avvezzo a seguire il babbo, e sono certo di trovarne le tracce.

— E se avvenisse qualche disgrazia, che cosa faccio io?